Celiachia e gli Alimenti per Celiaci

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Sempre più persone in tutto il mondo hanno problemi di celiachia.

Questa intolleranza al glutine, crea non pochi problemi di alimentazione per chi ne soffre.

Negli ultimi anni, ormai quasi in tutti i negozi, troviamo prodotti per celiaci. Questo è un nuovo mercato e molte ditte si sono buttate a capofitto e i prodotti spesso, costano molto di più del loro reale valore, anche se bisogna considerare che la produzione dei prodotti Gluten Free, non può essere fatta negli ambienti e con i macchinari che vengono utilizzati per gli alimenti che contengono glutine,… questo in parte giustifica il prezzo più elevato!

Ormai ci siamo abituati a comprare prodotti già confezionati,  spesso senza nemmeno leggere quello che contengono.

Con un po’ di attenzione e un po’ di impegno, anche i celiaci potranno avere una normale e variata alimentazione e risparmiare un po’ di soldi preparando in casa le proprie ricette partendo dagli ingredienti base.

Quali sono gli alimenti che possono mangiare i celiaci?

Questa è una lista che serve a tutti per capire quali sono i prodotti e gli alimenti che contengono glutine e quelli che non contengono glutine.

PRODOTTI CHE NON CONTENGONO GLUTINE:

  • MAIS (granoturco)*
  • GRANO SARACENO*
  • RISO*
  • QUINOA*
  • MANIOCA*
  • MIGLIO*
  • AMARANTO*
  • SORGO*
  • TEFF*
  • ZIZANIA*
  • FARINE DIETETICHE (ditte specializzate)
* Attenzione perchè anche se questi semi e granaglie non contengono glutine, spesso le farine ottenute potrebbero essere contaminate da altri prodotti macinati in precedenza. Quindi le farine devono essere di ditte autorizzate. Altra bella soluzione può essere quella di acquistare un piccolo mulino casalingo e utilizzarlo per produrre autonomamente le proprie farine.
  • UOVA FRESCHE
  • UOVA PASTORIZZATE senza aggiunta di aromi
  • PESCE FRESCO E SURGELATO al naturale*
  • MOLLUSCHI FRESCHI
  • CROSTACEI FRESCHI E SURGELATI al naturale*
  • PESCE CONSERVATO IN SCATOLA
  • PESCE AFFUMICATO senza additivi e aromi particolari
  • CARNE FRESCA, SURGELATA*
  • PROSCIUTTO CRUDO
  • LARDO DI COLONNATA IGP
  • LARDO D’ARNAD DOP
  • STRUTTO
* ovviamente non impanati infarinati; non ricette preparate che possono contenere addensanti
  • LATTE FRESCO
  • LATTE UHT non addizionato di aromi o altre sostanze
  • PANNA FRESCA
  • PANNA UHT
  • BURRO
  • FORMAGGI FRESCHI E STAGIONATI
  • YOGURT MAGRO E INTERO senza aggiunta di addensanti e aromi
  • YOGURT GRECO senza aggiunta di addensanti e aromi
  • VERDURE FRESCHE, ESSICCATE, SURGELATE
  • VERDURE LIOFILIZZATE
    VERDURE SOTT’ACETO
  • VERDURE SOTT’OLIO
  • VERDURE SOTTO SALE
  • FUNGHI FRESCHI, SECCHI E SURGELATI
  • FUNGHI SURGELATI al naturale
  • LEGUMI FRESCHI, SECCHI, IN SCATOLA
  • FRUTTA FRESCA E SURGELATA
  • FRUTTA SECCA CON E SENZA GUSCIO
  • FRUTTA DISIDRATATA, ESSICCATA
  • FRUTTA SCIROPPATA
  • CAFFÈ
  • TISANE
  • VINO
  • DISTILLATI non aromatizzati
  • BEVANDE GASSATE E FRIZZANTI
  • MIELE
  • PAPPA REALE
  • ZUCCHERO
  • GLUCOSIO
  • FRUTTOSIO
  • DESTROSIO
  • BURRO DI CACAO
  • OLI VEGETALI
  • OLIO D’OLIVA
  • ACETO DI VINO non aromatizzato
  • ACETO DI MELE
  • ACETO BALSAMICO DOP E IGP
  • LIEVITO DI BIRRA FRESCO, SECCO, LIOFILIZZATO
  • AGAR AGAR IN FOGLI
  • SALE
  • SPEZIE
  • ERBE AROMATICHE
  • LIQUIRIZIA RADICE E GREZZA

I PRODOTTI CHE CONTENGONO GLUTINE – QUINDI VIETATI:

  • FRUMENTO (GRANO)
  • FARRO
  • ORZO
  • AVENA
  • SEGALE
  • KAMUT (GRANO  KHORASAN)
  • SPELTA
  • TRITICALE
  • GERME DI GRANO
  • MALTO
  • BULGUR
  • COUSCOUS
  • SEITAN
  • SALSA DI SOIA
  • POLENTA TARAGNA se alla farina di grano saraceno è miscelata farina di grano
  • LATTE AI CEREALI
  • LATTE E BEVANDE ALL’AVENA
  • FRUTTA DISIDRATATA INFARINATA
  • CAFFÈ SOLUBILE
  • BIRRA prodotta con malto d’orzo o di frumento
  • LIEVITO MADRE

Il consigli per le persone che realmente soffrono di questa patologia è quella di attrezzarsi in casa e preparare i propri piatti partendo dalle materie prime consentite.

Tanti prodotti consentiti, ma semilavorati possono essere stati contaminati nella lavorazione e nella distribuzione, quindi quando facciamo la spesa, leggiamo sempre attentamente l’etichette!

Per approfondimenti potete visitare la pagina dell’Associazione Italiana Celiachia

Essiccare la frutta

Essiccare la frutta è una tecnica interessante per poterla conservare più a lungo e ottima anche per guarnizioni per dolci.

pera essiccata

Ingredienti:
4 pere grosse e sode
50 g zucchero a velo
Preparazione.
Pelare le 4 pere e tagliarle a fette regolari dello spessore di 4 millimetri circa.
Stenderle nei vassoi forati dell’essiccatore.  Utilizzando un setaccio fine coprire le pere con un leggero strato di zucchero a velo.
Mettere a essiccare a 40°C per 12/24 ore, il tempo dipende dallo spessore e dalla consistenza iniziale della pera.
Con temperature superiori si velocizza l’essiccazione, ma si perdono proprietà nutrizionali della frutta.
Questo procedimento è valido anche per altri tipi di frutta come mele, agrumi,….importante che non siano varietà troppo ricche di acqua.
Un altro sistema, utilizzato anche per la produzione industriale è quello di mettere la frutta, dopo averla tagliata, in una soluzione di acqua e acido ascorbico (15/20 g per litro d’acqua) per 5 minuti, poi scolarla, asciugarle e metterla ad essiccare.

Noi usiamo questo:

Come fare la bottarga anche a casa – Risultato Garantito

Come fare la bottarga

Hai mai provato a fare la bottarga?
Pulendo una ricciola freschissima, abbiamo trovato una bella sacca di uova.
Quando si ha la fortuna di trovarle, è un peccato sprecarle e non utilizzarle per fare la bottarga.

Abbiamo preparato la bottarga di ricciola. Questo è il risultato. bottarga ricciola

Ingredienti necessari per fare la bottarga

Sacca ovarica (gonadi) freschissima e intatta (in questo caso di ricciola, ma ottima è di tonno o muggine)
Salamoia ottenuta facendo bollire 1 litro d’acqua con 60 grammi di sale marino

Sale fino q.b
bottarga fresca

Procedimento come fare la bottarga

Immergere la sacca delle uova nella salamoia fredda e lasciarle per circa 2 ore.
foto bottargaAsciugare, salare con sale fino e mettere tra due assi di legno con un peso sopra come pressa.

bottarga sottosaleControllare ogni giorno che ci sia sempre un po’ di sale, altrimenti aggiungerlo.
Lasciare circa 4/5 giorni, il tempo dipende dal grandezza della bottarga.

bottarga essiccareMettere la bottarga ad asciugare al sole e al vento se si è in un paese con clima asciutto, altrimenti mettere in essiccatore  (io uso il Biosec Domus B5 ) a 30 gradi per alcuni giorni  fino a quando la bottarga non sarà stagionata al punto giusto.

Ricette con bottarga

Dopo aver preparato la bottarga, puoi provare ad utilizzarla prendendo spunto da queste ricette.

La mia ricetta preferita con la bottarga è questa Patate schiacciate con bottarga

Rossetti essiccati – Essiccare il pesce

Abbiamo iniziato le sperimentazioni con l’essiccatore Biosec.

In questo caso, l’idea è stata quella d’essiccare i rossetti.

Per chi non lo sapesse i rossetti sono piccoli pesci poco più grandi dei bianchetti. Sono caratterizzati da una leggera striatura rossa.
I rossetti (Aphia minuta) sono specie di piccole dimensioni ma già adulti. Appartenenti alla Famiglia Gobiidae, non vanno confusi con i bianchetti che sono il novellame ovvero le forme giovanili di due specie: acciuga (Engraulis encrasicolus) e sardina (Sardina pilchardus).

Dopo vari tentativi abbiamo ottenuto un ottimo risultato.

rossetti esiccati biosec pesce

Prima cosa trovare dei rossetti freschissimi, controllarli uno ad uno e sciacquarli velocemente in acqua bella fresca.

Fare bollire un litro d’acqua con 100 g di sale di Cervia e qualche erba (alloro, salvia…) poi lasciarla raffreddare fino a una temperatura di 5°C.

Immergere i rossetti nella salamoia per un’ora, poi scolarli asciugarli e stenderli nelle griglie dell’essiccatore e fare essiccare per almeno 36 ore a 45°C (programma P2 per 2 volte consecutive).

I rossetti dovranno risultare croccanti, quasi come una frittura, ma molto più leggera e digeribile.